Tipico problema estivo, quando la nostra esposizione solare incrementa in misura rilevante, l’eritema solare è una condizione di irritazione alla quale è possibile far fronte con alcuni efficaci rimedi e che, ancor prima, può essere oggetto di attenta prevenzione mediante diversi accorgimenti. Vediamoli insieme!
Cos’è l’eritema
L’eritema è una condizione della pelle che determina arrossamento e/o eruzioni cutanee. Alcuni dei più comuni tipi di eritema includono quello indotto dai raggi solari. Questa condizione, in realtà, può essere favorita altresì da ulteriori determinanti.
Sinteticamente, si suole distinguere:
- eritema solare, di cui parleremo oggi, indotto dalla solarizzazione;
- eritema nodoso, un’infiammazione della pelle che tende a concentrarsi intorno agli strati grassi della pelle ed è caratterizzata da grumi dolorosi, solitamente sulla parte anteriore delle gambe;
- eritema da fotosensibilità da farmaci, che può riguardare un individuo che sta assumendo farmaci che accentuano la sensibilità al sole e ai raggi UV;
- eritema multiforme, che può essere causato da vari farmaci, malattie o infezioni, ed è caratterizzato da lesioni sulla pelle di varia natura e gravità.
Esistono tuttavia anche molti altri tipi di eritema, fortunatamente meno comuni, per valutare i quali vi consigliamo di parlare con un medico dermatologo.
Quali sono i sintomi dell’eritema solare
Ora che abbiamo brevemente riassunto quali sono le tipologie di eritema più diffuse, non sfugge osservare come in realtà i sintomi dipendano proprio dal tipo di condizione. Per quel che concerne i segni e i sintomi dell’eritema solare, possiamo brevemente rammentare come i più diffusi siano:
- pelle rossa e calda al tatto
- infiammazione
- dolore
- irritazione
Insomma, un quadro non certo piacevole, che spesso condiziona la quotidianità per i giorni in cui un individuo risulta essere colpito dal picco della gravità dei sintomi.
Chi è maggiormente esposto all’eritema solare
Chiunque – di qualsiasi età – trascorre molto tempo al sole è a rischio di sviluppare eritema. Ad ogni modo, gli uomini tendono a sviluppare l’eritema multiforme più frequentemente rispetto alle donne, ma le donne sono a più alto rischio di sviluppare l’eritema nodoso rispetto agli uomini. Le persone di età compresa tra 20 e 30 sono altresì quelle a maggiore rischio di sviluppare l’eritema nodoso. Tutte le forme di eritema sono inoltre più frequenti se un individuo ha una storia familiare della malattia.
Per quanto concerne l’eritema solare, considerando che molto dipende dall’esposizione ai raggi solari, risulteranno principalmente colpite quelle persone che subiscono l’irradiamento UV con maggiore ampiezza.
Come si diagnostica un eritema solare
Il più delle volte, un esame fisico da parte del proprio medico è sufficiente per diagnosticare l’eritema, soprattutto nel caso di eritema solare. Un esame fisico sarà infatti utile per poter distinguere l’eritema da altri tipi di problemi alla cute. In caso di dubbi, il medico di famiglia potrebbe condividere con voi l’opportunità di sottoporsi a una visita specialistica presso un dermatologo.
Come si cura l’eritema solare
Oltre ai farmaci da banco utili per poter alleviare l’infiammazione e raffreddare la pelle, possono essere utilizzati rimedi come la crema corticosteroide e il gel di aloe vera. Impacchi di ghiaccio (avvolti in un panno umido) e una corretta idratazione vi aiuteranno a trattare l’irritazione.
Naturalmente, il trattamento migliore è… prevenire i danni del sole prima che accadano: sarà sufficiente applicare sulla pelle delle apposite creme ad alta protezione o, se il vostro medico ve lo consiglia, assumere specifici farmaci che aiutano il corpo a prevenire gli effetti dannosi dei raggi UV che causano l’eritema.
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