Conoscete la carbossiterapia? Si tratta di una procedura non invasiva e non chirurgica. Largamente utilizzata in medicina estetica per favorire l’ottenimento di un ringiovanimento della pelle e una rimozione delle adiposità localizzate in eccesso.
Per raggiungere questi obiettivi, la carbossiterapia agisce mediante la somministrazione di CO2 a livello sottocutaneo. Eventualmente abbinata con un intervento di liposcultura al fine di arricchire di maggiore efficacia il risultato finale, e contraendo i tempi di recupero del post-intervento.
Cos’è la Carbossiterapia?
Come abbiamo già avuto modo di introdurre, la carbossiterapia è una particolare tecnica di medicina estetica (non chirurgica) che attraverso la somministrazione controllata di anidride carbonica allo stato gassoso, per via sottocutanea o intradermica, permette di raggiungere diversi obiettivi estetici di particolare rilievo e soddisfazione.
È infatti noto che la CO2 può favorevolmente influire sulla circolazione sanguigna, incrementandone il flusso e la pressione mediante l’azione vasomotoria. Inoltre, la carbossiterapia può contribuire a incrementare la biodisponibilità dell’ossigeno necessario per il processo di ossidazione lipidica, agendo così come un vero e proprio brucia grassi.
Perché ricorrere alla Carbossiterapia?
La carbossiterapia può essere utilizzata a scopi estetici per poter raggiungere risultati piuttosto apprezzabili in diversi ambiti. In particolar modo, potrete valutarne la sua fruizione per poter ridurre la cellulite, o ancora bruciando le adiposità localizzate mediante una doppia azione determinata da un meccanismo diretto dell’ago sugli adipociti, e da un meccanismo indiretto degli incrementati processi ossidativi (in seguito alla maggiore disponibilità dell’ossigeno).
Spesso la carbossiterapia è inoltre richiesta per poter favorire l’idratazione e il tono della cute di alcune specifiche parti del corpo: potrà ad esempio rappresentare un fondamentale trattamento per poter ringiovanire la delicata pelle del collo, magari rilassatasi con l’avanzare dell’età, e il correlato cedimento.
Il trattamento di Carbossiterapia è doloroso?
Il trattamento di carbossiterapia viene realizzato attraverso la somministrazione sottocutanea di anidride carbonica in stato gassoso, mediante un macchinario che consente di dosarne il quantitativo. Gli aghi utilizzati per le microiniezioni sono di piccolissime dimensioni.
Sebbene l’intero intervento sia generalmente considerato privo di dolori o particolari fastidi dalla maggioranza delle pazienti, non può essere escluso che possano esservi alcuni marginali effetti collaterali come ecchimosi localizzate o lieve arrossamento. In ogni caso, gli effetti indesiderati sono minimi e si risolvono spontaneamente in poco tempo.
Quanto costa la Carbossiterapia?
Una seduta di carbossiterapia ha un costo di circa 100 – 200 euro. A seconda del risultato da ottenere, potrebbero essere necessarie anche 6-8 sedute.
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